INGLESE: I nostri studenti imparano in parallelo attraverso due lingue: spagnolo e inglese.

Crediamo che la lingua inglese sia uno strumento in più per i nostri studenti per sviluppare abilità, pensiero critico e creativo e costruire conoscenza. Per questo motivo l'approccio utilizzato nell'insegnamento delle lingue è comunicativo; gli studenti imparano la lingua usandola per comunicare e imparare.
Nel primo ciclo, gli studenti si avvicinano alla lingua attraverso ABP (Project-Based Learning.) ABP ci offre un'esperienza di apprendimento duratura e significativa che incoraggia gli studenti a porsi domande profonde, a esplorare, indagare e risolvere i problemi del mondo vero. Questa metodologia ci avvicina all'apprendimento centrato sullo studente e li invita ad essere un partecipante attivo nella costruzione del proprio apprendimento. In questa prospettiva, la lingua viene appresa attraverso l'uso e l'esposizione costante a materiale autentico. L'obiettivo finale del ciclo è che i nostri studenti acquisiscano familiarità con la lingua e si sentano a proprio agio nell'usarla fluentemente.
Nel secondo ciclo, gli studenti continuano a lavorare da un approccio comunicativo, rafforzando l'oralità, nello stesso momento in cui iniziano a formalizzare la lingua in modo formale. L'insegnamento è incentrato sullo sviluppo della scrittura e della lettura che permetterà loro di affrontare il progetto degli esami secondari internazionali. Allo stesso modo, l'organizzazione della didattica del secondo ciclo è suddivisa in materie (Lingua e letteratura, Studi sociali e Scienze) permettendoci di proseguire con l'APB ma articolandoci già con il modello disciplinare secondario.
USCITE DIDATTICHE:
Le uscite scolastiche nell'istruzione primaria sono un'importante risorsa didattica, un'attività pedagogica e un mezzo di formazione e socializzazione per i bambini.
L'importanza di questa risorsa non è solo supportata dalla teoria e dall'esperienza pedagogica, ma la legislazione educativa propone questo metodo di lavoro tra i suoi obiettivi per questa fase educativa. È per tutto questo che lo scopo fondamentale della nostra Istituzione è avvicinare i bambini a questi spazi che permettano loro di ipotizzare, esplorare, cercare, curiosare, tra tante altre cose.
LABORATORI MUSICALE: Nell'ambito del Progetto Istituzionale, come asse trasversale del processo di insegnamento-apprendimento, la scuola propone, per i venerdì pomeriggio, una serie di laboratori opzionali che favoriscono la crescita personale degli studenti. I laboratori mirano a creare spazi ludici attraverso gli scacchi, l'arte, le nuove tecnologie e la musica.

Gli scacchi entrano nella scuola come strumento pedagogico. È un'attività ludica puramente intellettuale. Nell'apprendimento degli scacchi, si cerca di acquisire un'abilità linguistica (poiché è considerata una lingua universale) e, nel gioco, per estensione, lo sviluppo di qualche abilità in più; concentrazione, calcolo, pazienza, empatia, autonomia e iniziative personali.

Insegnare musica a scuola implica la sfida di insegnare ad accettarsi, a partecipare e a fissare obiettivi di miglioramento personale, diversi dalle rappresentazioni sociali sulle capacità naturali e sul talento; e, in questo modo, sfruttare la possibilità di sviluppare le abilità coinvolte nell'interpretazione e nella creazione per manifestarsi attraverso la musica.

In ogni workshop, l'obiettivo sarà quello di promuovere la comprensione e l'accettazione delle diverse forme di comunicazione ed espressione esistenti tra le persone. In questo modo si costruirà il rispetto per la diversità delle manifestazioni e per il patrimonio culturale e artistico.

Caratterizziamo il laboratorio come una situazione didattica che consente l'acquisizione o la rassegnazione di conoscenze a seguito della partecipazione attiva ad esperienze di varia natura, con l'intento di arrivare ad un prodotto (un oggetto, un insieme di idee, una produzione artistica, una produzione intellettuale, ecc.). Ciò che viene prodotto vale quanto il processo di lavoro che viene svolto, un processo in cui si articolano azione e riflessione. Il laboratorio supera la cornice del mero spazio fisico e implica una concezione e una dinamica di lavoro in cui l'interazione con il fare dà luogo a processi di esplorazione, ricerca e concrezione di idee, il cui sviluppo consente di costruire conoscenza riguardo ogni lingua in un senso ampio. Nel processo di elaborazione vengono messe in gioco varie procedure e vengono utilizzati vari strumenti, ad esempio: strumenti, il corpo, fonti di informazione, tecnologia, giochi, strumenti.

Il primo ciclo ha una proposta che include scacchi, tecnologia e archi, il secondo ha: violino, viloncello e viola, culminando con un ensemble.

Il secondo ciclo prevede i seguenti laboratori: quelli che hanno la loro continuità dal ciclo precedente scacchi, violino, violoncello e viola. A questo si aggiunge l'inizio dei seguenti strumenti musicali: Flauto Traverso, Pianoforte, Chitarra e Basso, Sassofono, Clarinetto e Laboratorio di Coro.
PROGETTI INDISCIPLINARI: OLIMPIA DI MATEMATICA E ORCHESTRA
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